Arrivano i ciclamini
In un posto come questo, in cui le piante raccontano storie, nuovi racconti vanno sempre messi in terra, annaffiati e curati. Abbiamo ricevuto uno splendido regalo e stiamo provvedendo a sistemarlo come si deve: una collezione completa di ciclamini.
In questi giorni i nostri giardinieri hanno messo a dimora tre esemplari di ciascuna delle 24 specie Cyclamen attualmente note, cercando di scegliere le posizioni più adatte alle esigenze di ciascuna. Vengono da parti del mondo diverse, da climi differenti e spesso amano condizioni molto specifiche, per cui l’accoglienza deve prevedere per ognuna un luogo adatto, su misura.
Qualcuno è arrivato già con i primi fiori in dote, altri ancora un po’ addormentati, ma quando tutti inizieranno a farsi vedere sarà possibile fruire di un nuovo percorso di visita dedicato. I ciclamini porteranno con sé anche delle storie, intrecciate con temi importanti per il nostro orto: il cambiamento climatico e le relazioni tra piante e animali.
Si prevede infatti che con l’aumento delle temperature l’areale di crescita di molte di queste specie si sposterà verso nord, ma non tutte potrebbero riuscire a farlo naturalmente. L’esigenza di condizioni precise consente una vita ottimale solo in certi luoghi e soprattutto la velocità con cui i loro semi si possono muovere da un posto all’altro è complessivamente minore di quella richiesta dai mutamenti in atto.
Questo deriva anche dalla dipendenza dalle formiche come dispersori prediletti per i loro semi, cosa che agevola la diffusione delle piante a corto raggio nei luoghi ideali ma limita i traslochi a lunga gittata. E’ uno degli infiniti casi in cui in natura tutto si tiene e tutto è legato, imponendo ragionamenti sempre affollati da molti attori e soluzioni mai banali.